Stamattina alle 7 ho visto la pubblicità di un programma di Mediaset (Buona Domenica). La pubblicità era veramente terribile e sfruttava le immagini e l'entusiasmo vero dei tifosi davanti ai maxischermi durante i mondiali di calcio. Ma a parte questo particolare, che è legato comunque a canoni soggettivi di gusto, nello spot si affermava che il programma era GRATIS.
In genere parlando con le persone ho potuto capire che l'idea è che la RAI si paga perchè c'è il canone obbligatorio e Mediaset invece è gratuita.
Anche chi lavora per Mediaset e in particolare il suo proprietario sostengono che l'azienda non chiede soldi in cambio di tanto intrattenimento, cultura, sport ecc.
Lasciamo perdere il come sia iniziata l'avventura di Fininvest-Mediaset (leggete "L'odore dei soldi" di Travaglio-Veltri) e sulla qualità dei programmi, che dipendono dal gusto personale.
Però è incontestabile un fatto: Mediaset NON è GRATIS!
I costi delle spese pubblicitarie di un prodotto vanno ad aumentare il costo del prodotto stesso.
Quindi, acquistando un prodotto si paga la pubblicità che lo reclamizza. Per sapere quanto costa a ciascuno di noi il "canone" Mediaset, basta fare i conti dei prodotti acquistati per un anno pubblicizzati su Mediaset e sapere la percentuale di costo di quel prodotto che deriva dai costi pubblicitari. Ovviamente non è facile.
Il discorso è ancora lungo è complesso, ma il concetto da tenere a mente è:
MEDIASET NON E' GRATIS!
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