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mercoledì 12 maggio 2010

Impressioni su Rio parte 1

Da quello che ho potuto vedere e da ciò che dicono i brasiliani:

San Paolo = Milano (città più ricca, più fredda, più lavoratrice, c'è la Borsa ecc.)
Rio de Janeiro = Roma (molto turistica, più incasinata, dai ritmi più bassi)
Salvador de Bahia = Napoli (Città bella ma decadente e più pericolosa)

A parte questo tra le cose che mi piacciono del Brasile è il fatto che sono molto meno razzisti di noi.
A Rio ci sono tutte le religioni: ho visto un programma religioso musulmano in televisione, ho visto gli ebrei ortodossi con i loro cappotti neri ben chiusi e loro cappello con 30 gradi, ho visto i cattolici pregare nella cattedrale metropolitana con le donne con le T-Shirt con l'immagine della Madonna e anche tutte le varie chiese protestanti. Ho visto un ragazzo che si era dipinto con un pennello sul petto la scritta: "Gesù è figlio" o il desktop del mio collega con un'immagine di Gesù come sfondo.
Stasera il tassista quando ha saputo che non bevo alcolici, mi ha chiesto se lo faccio per motivi religiosi.






http://www.mediterraneomarnero.it/joomla/images/stories/loghi/ortodossi.jpg

Qui a Rio ci sono tutte le facce. Dal biondo occhi azzurri fino ai capelli scuri e crespi e gli occhi neri.
Ci sono moltissimi "giapponesi", "portoghesi", "italiani", "tedeschi", "africani"...
Ma sono tutti brasiliani e non senti fare discorsi del tipo: "Tra un po' saranno più loro di noi". Per fortuna.

Sono tutti molto ottimisti, sono consapevoli di essere il futuro (insieme a Cina e India).
Certo, seguono il modello americano e questo porta a squilibri molto forti tra la popolazione. Squilibri ben visibili con le favelas.
Guardando Rio dall'alto del quartiere di Santa Teresa ho visto una favela di giorno. Sono in realtà dei quartieri di case che in Italia definiremmo "abusive". Non sono baracche, ma case di mattoni traforati non intonacate. Di notte le favelas trasformano i fianchi delle colline di Rio in un muro di luci.

Il modello americano, oltre che per l'economia, viene seguito anche per l'alimentazione. Grassi animali (carne, formaggio, burro e uova), zuccheri (dalle bevande gasate ai dolci confezionati) e poche vitamine nonostante abbiano una varietà di frutta da far paura. I risultati si vedono: molti sono in sovrappeso o obesi e (almeno qui a Rio) corrono sulla spiaggia per smaltire i chili di troppo.