venerdì 6 giugno 2008

La scomparsa dei fatti

"E il comunicato, e la smentita, e la rettifica, e la conferma, e il dissenso interno che forse rientra ma forse no, e i gruppi unici ma distinti, e questo che apre, e quello che chiude, e uno invita alla prudenza, e l'altro auspica, e il terzo dal canto suo ribadisce, e il quarto sottolinea, e il quinto lancia un appello accorato, e il sesto dice di essere stato frainteso, e il settimo polemizza dicendo che invece ha capito benissimo. E la gente apre il giornale o accende la televisione e domanda: ma di che cazzo stanno parlando?"

Tratto da "La scomparsa dei fatti" - Marco Travaglio - Il Saggiatore

Ho trascritto un piccolo brano del libro di Travaglio e invito tutti a leggerlo perchè ogni parola è interessante. Questo brano descrive benissimo la situazione dell'informazione in Italia: un mare di chiacchere e niente FATTI.
L'ultimo esempio è il nucleare che è solo un dibattito politico fra gente che non sa cosa sia un atomo, ma i giornali sono pieni delle loro chiacchere. Il dibattito scientifico-economico invece non interessa la maggior parte dei giornalisti italiani.

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