venerdì 18 dicembre 2009

Corsi e ricorsi

Pisistrato, che aveva vinto i megaresi, occupa la tirannide con l'inganno ad Atene. Infatti si procura in casa ferite volontarie e con il corpo lacerato si presenta in pubblico, convoca l'assemblea, mostra al popolo le ferite, deplora la crudeltà dei nobili, che li rende colpevoli della violenza contro di lui. Vengono aggiunte alle parole le lacrime e con una forte orazione viene accesa la credula moltitudine. In tal modo ottienne in aiuto guardie per la tutela del suo corpo, attraverso cui occupò la tirannide e regnò con moderazione per molti anni.

"Pisistratus, qui Megarenses vicerat, tyrannidem per dolum Athenis occupat. Nam voluntaria vulnera domi sibi infligit laceratoque corpore in publicum venit, contionem advocat, vulnera populo ostendit, de crudelitate optimatium deplorat, quos reos facit de vi in se. Adduntur verbis lacrimae et invidiosa oratione multitudo credula accenditur.
Tali modo obtinuit ad custodiam corporis sui satellitum auxilium, per quos occupavit tyrannidem et complures annos magna cum moderatione regnavit."

Nessun commento: